Coronavirus, sanità pubblica e bolla finanziaria

Febbraio 21, 2020 0 Di Francesco Cappello

La Cina, mettendo in atto in maniera massiccia la quarantena, unica forma d’argine alla diffusione del coronavirus, ha cercato di proteggere nel miglior modo possibile gli altri paesi.
Non abbiamo, infatti, anticorpi contro il virus, siamo del tutto esposti. Possiamo soltanto ostacolarne il contagio da una persona all’altra. Si tratta per fortuna di un virus a letalità molto bassa ma assai contagioso.
Il virus sembrerà riconoscere tutti quei paesi fragili dal punto di vista dell’organizzazione e dell’efficienza della loro sanità pubblica e si diffonderà rapidamente tra le loro popolazioni.
Un singolo virus potrebbe inoltre riuscire a sgonfiare l’enorme bolla della finanza globale mettendo a nudo la instabilità della “economia” dominante che ha lasciato prevalere le assurde quanto criminali pretese della finanza speculativa sulla economia reale e sulla politica.
Ecco due cose importanti su cui riflettere…