La transizione necessaria verso un’economia generativa in grado di suscitare e valorizzare collaborazione e cooperazione per il bene comune
Nel contesto di un excursus storico sull’economia italiana del dopoguerra che si era svolta secondo le linee tracciate nel titolo tre della nostra Costituzione (la Costituzione economica), sino alla transizione neoliberista, avvenuta sul finire degli anni 70, ci si concentra sulla natura della moneta, il suo funzionamento nell’economia nazionale e le problematiche associate all’attuale sistema…
ETF NATO. Chiunque può fare profitti investendo sulla guerra
L’alleanza USA-NATO agita lo spettro russo per gonfiare la bolla finanziaria degli armamenti. Con il nuovo ETF NATO, i cittadini comuni investono piccole somme in tante aziende della difesa con un solo prodotto, facile da gestire, guadagnando ogni volta che cresce la spesa militare nei paesi NATO. La crescita della spesa militare europea, incentivata dagli…
Il conflitto di Trump con la FED. ReArm Europe soccorre i grandi fondi agevolando le manovre del presidente
La bolla europea degli armamenti agevola le manovre di Trump. Essa soccorre i grandi fondi creando un diversivo ai loro investimenti Tassi alti Ecco le dichiarazioni del presidente Trump rivolte a Jerome Powell: “Dobbiamo abbassare i tassi di interesse. Nessuno si arricchisce con i tassi alti perché nessuno può prendere in prestito denaro. Il costo…
Bitcoin – Qualche pregio tanti difetti.(Seconda Parte) Geoeconomia del bitcoin
Sconsigliabile l’utilizzo del bitcoin quale valuta internazionale Durante il suo insediamento come 47º Presidente degli Stati Uniti, Trump ha promesso di inserire figure a favore delle criptovalute in ruoli chiave all’interno delle agenzie di regolamentazione per guidare le politiche sulle criptovalute nella sua amministrazione. Tra queste, David Sacks è stato nominato “zar” per le criptovalute…
Le condizioni economiche della guerra da Biden a Trump
Il debito USA nei confronti del resto del mondo e il processo di dedollarizzazione in corso impongono agli Stati Uniti l’abbandono del suo ruolo egemonico unipolare e l’inaugurazione di una fase collaborativa multipolare col resto del mondo; l’alternativa essendo il vicolo cieco del confronto nucleare con Russia e Cina Lo stato delle cose. Il debito…
La transizione in atto verso un mondo nuovo è ormai frenabile solo dalla guerra globale
Il vecchio mondo non funziona più né dal punto di vista della sicurezza globale né da quello economico e della sostenibilità delle economie estrattive neoliberiste. Esso era fondato sull’egemonia unipolare USA che, con i suoi vassalli europei da una parte e orientali (Australia, Giappone, Corea del Sud, Filippine) dall’altra, stanno cercando di frenare la riorganizzazione…
La guerra di Draghi e Meloni – Energia, poca e cara
Alcune conseguenze della imposizione all’Europa della guerra voluta dagli USA Come dimenticare le parole del furbone: «Ci chiediamo se il prezzo del gas possa essere scambiato con la pace. Cosa preferiamo? La pace oppure star tranquilli col termosifone acceso, anzi ormai l’aria condizionata accesa tutta l’estate?». Nel frattempo siamo arrivati all’undicesimo pacchetto sanzioni della Ue…
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