Sanzioni, deprivazione energetica, deindustrializzazione, recessione, austerity, MES, default… Quali soluzioni? Fuori l’Italia dalla guerra
[articolo pubblicato su: natoexit.it, sovranitapopolare.org, perunmondosenzaguerre.eu] Verso la recessione?Le aziende dei paesi europei trasformano materie prime importate, in merci e servizi, grazie ad energia acquistata per la quasi totalità all’estero. Viviamo del valore aggiunto di tali trasformazioni. Le sanzioni alla Russia stanno accelerando enormemente l’aumento dei costi di materie prime ed energia, iniziato già prima…
Olet Oil. Libia: un’Ucraina mediterranea
Piuttosto che alimentare la guerra in Libia supportando il governo fantoccio di Tripoli, l’Italia potrebbe riconoscere il vero governo libico, quello di Bengasi, ed assicurarsi commesse, petrolio e gas a basso prezzo C’era una volta Enrico MatteiRicordate Enrico Mattei, fondatore e Presidente dell’Eni (Ente Nazionale Idrocarburi) dal 1953 al 1962? Durante la sua vita è…
La guerra bombarda l’Europa
La guerra alla Russia da parte degli USA colpisce pesantissimamente i paesi europei. Guerra, sanzioni e sabotaggi sempre più apertamente hanno lo scopo di aumentare la dipendenza europea da Washington e boicottare le relazioni russo-europee rendendo al contempo più difficili quelle con la Cina. Piuttosto che l’isolamento della Russia si consegue quello dei paesi Ue/Nato.…
Referendum atomico
Il 21 settembre il presidente Putin è tornato ad avvertire che in caso di minaccia all’integrità territoriale della Russia sarà possibile l’impiego delle armi atomiche. Le Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk e le amministrazioni civili militari delle oblast’ di Kherson e Zaporozhye stanno tenendo, dal 23 al 27 settembre, sotto i bombardamenti con armi occidentali…
Draghi Yankee, please go home, forever!
Quanto è isolata la Russia? Ricordate Draghi e Di Maio andare in Algeria a chiedere più gas agli algerini? Ebbene, il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, ha aperto alla possibilità che l’Algeria si unisca ai Brics (il gruppo di paesi che attualmente comprende Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica)… Già prima dell’Algeria avevano manifestato la volontà…
NAVI A GAS LIQUEFATTO: RISCHIO DI INCENDIO ED ESPLOSIONE [ Fire and explosion risk analysis and evaluation for LNG ships]
“Nella pianificazione urbana, le rotte marittime del GNL non dovrebbero trovarsi in luoghi o unità ad alta densità di persone o cose; quando si verifica l’incidente della nave GNL, le persone e i materiali di valore dovrebbero essere evacuati in tempo in aree sicure, per evitare danni alle proprietà e alle persone” La pubblicazione a…
Emergenza programmata Piombino era nei sogni della SNAM da 10 anni
Scelte programmate rese più “digeribili” dall’emergenza bellica Piombino era nei sogni della SNAM da almeno dieci anni Si osservi la cartina, pubblicata da SNAM nel 2012, relativamente al tratto di rete in fase realizzativa/autorizzativa che collega Piombino al gasdotto nazionale. Senza la realizzazione fisica di quel tratto non avrebbe alcun senso il parcheggio di una…
Gas liquefatto esplosivo a Freeport nel Texas Piombino porto franco?
Mentre Cingolani pretende di piazzare un rigassificatore nel porto di Piombino in Texas ieri esplosione presso impianto gas liquefatto La settimana scorsa, Grandangolo, la rassegna stampa internazionale su Byoblu (1), condotta da Manlio Dinucci, ha posto l’attenzione sulla pericolosità della “proposta” del ministro Cingolani di posizionare un impiantro di rigassificazione FSRU ((Floating Storage and Regasification…
ATTENTATO ALLA SICUREZZA NAZIONALE
Stiamo rinunciando, contrariamente alla Germania, al gas russo! Non ci sono sostituzioni possibili!Questo governo vuole massacrare l’industria manifatturiera italiana (concedendo un vantaggio enorme alle altre manifatture, quella tedesca in primis) e dare il colpo finale a quel che resta del nostro tessuto produttivo. Si sono dichiarati, in più occasioni, disposti a introdurre il razionamento dei…
Sì alla “guerra” ma a questo governo e alla sua corte parlamentare
Federal Reserve e Banca Centrale Europea hanno congelato le riserve russe in valuta estera. Putin di conseguenza chiede rubli per gas e petrolio mettendo in grande difficoltà i compratori europei (1). Sanno bene che acquistare rubli per comprare prodotti russi mentre rafforza la valuta russa, indebolisce il dollaro, e ne incrina l’egemonia sui mercati finanziari.…
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